Mi candido per cambiare Regione Lombardia.
Voglio portare l’impegno civile e politico e le battaglie di tante stagioni e movimenti nel cuore del potere della destra.
Quattro volte Formigoni, poi Maroni, poi Fontana: 27 anni di malgoverno. Siamo così abituati al peggio che non vediamo alternative. Consideriamo normale lo spostamento sistematico di risorse pubbliche verso il settore privato, il saccheggio ambientale, l’assenza di diritti.
Oggi la crisi sociale e ambientale e la guerra impongono un cambiamento. Servono altre politiche e altre scelte. Non c’è altro tempo che questo.
Portiamo insieme la Sinistra, l’Ecologia e la Libertà in Regione Lombardia.
Risorse pubbliche per sanità, trasporti, edilizia, formazione e lavoro.
Fermiamo la privatizzazione strisciante e progressiva dei servizi sociali e sanitari.
Stop al saccheggio ambientale.
Una stagione antiproibizionista per affrontare laicamente questioni etiche e sociali.